Etichette ecologiche: come orientarsi

Un packaging di prodotto realmente “green” deve tener conto di tutti gli elementi che lo compongono, etichetta compresa.

Ecologico e sostenibile. Questi due termini, spesso confusi tra loro, esprimono concetti sostanzialmente diversi.
Con ecologico si definisce qualcosa che una volta smaltito non genera inquinamento e che è stato creato con processi produttivi che impattano poco o nulla sull’ambiente, sostenibile è riferito al solo processo produttivo.
Un prodotto ecologico è anche sostenibile, un prodotto riciclabile o biodegradabile, invece, potrebbe non essere stato fabbricato in modo sostenibile e non essere a tutti gli effetti ecologico.
Il tema dell’ambiente ha assunto primaria importanza in seguito all’innegabile mutamento climatico che sta interessando l’intero pianeta. Balzato in testa agli argomenti caldi, sta causando – come avviene sovente in situazioni di panico – grande frenesia, tantissima confusione e decisioni assunte con scarsa lucidità.
Come procedere senza farsi prendere dall’ansia e soprattutto con intenzioni pure, che non sono quelle di cavalcare un trend commerciale che funziona benissimo?
La conoscenza, come sempre, sta alla base di qualunque scelta strategica.
Nessuna azienda diventa ecosostenibile e in grado di fabbricare prodotti ecologici dall’oggi al domani. Occorre procedere con metodo ma soprattutto con dati reali ed oggettivi che portino a selezionare materiali e macchinari che impattino meno sull’ambiente e ad analizzare interi processi per attuare correzioni necessarie e praticabili.
Tutto questo richiederà tempo, tempo che forse il pianeta non ha, ma l’amara verità è che se la razza umana è già andata troppo oltre, non sarà tamponando in modo sconclusionato e “di facciata” che si tornerà indietro: nascondere la polvere sotto al tappeto non rende la casa pulita.

I consumatori, sollecitati dalla loro stessa coscienza e condizionati dalla massiva campagna di sensibilizzazione perpetrata dai media, pongono crescente attenzione alla tipologia di imballo dei prodotti che acquistano

L’impegno del nostro gruppo

In quanto genitori, zii, nonni, siamo consapevoli della nostra responsabilità verso le generazioni future: ecco perché siamo estremamente attenti ad ogni possibile novità in tema di materiali, sistemi produttivi e modalità di smaltimento.
Nel 2009 ci siamo dotati di un impianto fotovoltaico, in grado di alimentare l’azienda con energia pulita per oltre il 50% del fabbisogno totale e utilizziamo inchiostri a bassa migrazione anche quando la tipologia di stampa non lo richiederebbe. La progressiva sostituzione dei macchinari in base a criteri che mettono al primo posto l’impatto ambientale e una politica aziendale volta all’educazione di tutto il nostro team, hanno come obiettivo fare di noi un’azienda in grado di offrire realmente prodotti ecologici.


SOLUZIONI

L’azione più importante che abbiamo intrapreso è la consulenza specializzata ai nostri clienti, per aiutarli a rendere le loro etichette un elemento coerente alla loro politica green. Realizzare una confezione in materiale ecologico e applicarvi un’etichetta che non lo è o che non consenta la corretta differenziazione di rifiuti, significa vanificare lo sforzo: l’etichetta è parte integrante del packaging ed è fondamentale per ottenere un imballo realmente “green”.

IMBALLI MONO-MATERIALE
Le confezioni mono materiale possono realmente entrare nelle filiere del riciclo e costituiscono una delle scelte più efficaci sotto il profilo ecologico, perché non necessitano di essere scomposti per poter essere riqualificati. In questi casi anche l’etichetta, che del packaging è parte integrante, può essere realizzata in materiale in grado di integrarsi perfettamente a quello del supporto a cui aderisce.

MATERIALI RICICLATI
La ricerca sui materiali per la produzione di imballaggi a basso impatto ambientale è tra le attività più ferventi, anche in quest’ambito i produttori di materiali per etichette adesive stanno immettendo sul mercato soluzioni interessanti e innovative provenienti dal riciclo.

ETICHETTE RIMOVIBILI
Alcuni contenitori non consentono l’applicazione di etichette realizzate nel medesimo materiale. Anche se la ricerca in questo campo sta producendo risultati sorprendenti – infatti – ancora non esistono etichette in vetro, ad esempio. Separare facilmente l’etichetta dal contenitore diventa indispensabile per il corretto riciclo del materiale.

Non spetta al nostro cliente sapere quale materiale usare per le sue etichette, siamo noi a proporgli qualunque soluzione migliorativa dal punto di vista ecologico possa fare al caso suo.

Lo smaltimento del liner

Nel percorso di conversione in azienda ecoresponsabile, nessuna compagnia dovrebbe dimenticare il corretto smaltimento del liner, ovvero il supporto che sostiene le etichette prima della loro applicazione. Nella maggior parte dei casi il liner è prodotto in carta ricoperta da uno strato di silicone che la rende incompatibile con il riciclo, tuttavia alcune aziende produttrici stanno iniziando ad offrire supporti in grado di essere smaltiti separando la carta dal silicone.
Un’alternativa estremamente interessante è costituita dal liner in PET, riciclabile totalmente e all’infinito e ideale per l’applicazione delle etichette ad alta velocità.
Gruppo Konig Print è tra le poche aziende in Italia che assiste il cliente nello smaltimento del liner, ritirandolo ed inserendolo nelle filiere del riciclo.

L’etichetta è parte integrante del packaging ed è fondamentale per ottenere un imballo realmente “green”

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CREDITs

Ideazione e grafica: Tuttotondo.cloud

Sviluppo e implementazione: MisterDesign.it

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